La gengivite è un’infiammazione delle gengive caratterizzata da arrossamento, gonfiore e sanguinamento e rientra nelle malattie parodontali, ovvero dei tessuti che circondano il dente.
Trattandosi di una patologia reversibile, si può curare rimuovendo la causa dell’infiammazione. L’infiammazione delle gengive è un campanello d’allarme che non va sottovalutato. Se diagnosticata e trattata tempestivamente, può essere risolta in tempi brevi e senza interventi invasivi. Per contro, se trascurate, le infiammazioni gengivali possono evolvere in parodontiti e causare disturbi più gravi, come la perdita dei denti.
Prima di analizzare le cause e il trattamento per risolvere il problema, vediamo come sono fatte le gengive.
Come sono fatte le gengive
Le gengive sono tessuti molli che circondano i denti e coprono l’osso alveolare e servono a proteggere i tessuti del parodonto, ovvero i tessuti che circondano e sostengono i denti, da minacce e infezioni del cavo orale. La gengiva si divide in due parti:
- la gengiva libera, ossia quella porzione di gengiva che circonda il dente e non è ancorata alla struttura dentale;
- la gengiva aderente, che si trova al di sotto di quella libera, segue la forma del dente e aderisce all’osso alveolare (della mandibola o della mascella) che supporta la radice del dente.
Cause della gengivite
Una delle cause principali dell’infiammazione gengivale è l’accumulo di placca batterica che si deposita sulla superficie dura del dente e all’interno della zona tra la gengiva libera e la radice del dente.
L’accumulo di placca e la sua conseguente mineralizzazione è dovuta ad una scarsa igiene orale, che permette alla placca di insinuarsi nello spazio tra denti e gengive. La placca mineralizzata è una concentrazione di batteri, residui di cibo e saliva che se non rimossa si trasforma in tartaro.
Il tartaro può essere rimosso solo tramite l’intervento meccanico di uno specialista.
Trattamento e prevenzione della gengivite
Il miglior modo per ridurre il rischio di gengivite è seguire un corretto programma di igiene orale, adottare sane abitudini quali mangiare frutta e verdura, idratarsi correttamente ed evitare il fumo.
Un’accurata igiene orale deve prevedere l’uso quotidiano di spazzolino, dentifricio, filo interdentale e collutorio. Si consiglia, anche in assenza di infiammazioni gengivali, di effettuare una ricorrente pulizia della placca e del tartaro.